Nella liquidità odierna, nella sovrabbondanza della parola, la poesia è sempre e ancora un’opposizione emotiva: restituitìre la parola all’occhio che ne esplora le profondissime radici: lente esse scendono e si diramano nella fragile, densa terra dell’umano.
Mese: giugno 2015
La teoria dell’universo
Tu sarai anche una stella,
ma nella vanità del mondo
non sono da meno d’uno specchio;
se valida quella teoria che vuole
l’universo in espansione
ci allontaniamo l’uno dall’altra
come galassia, lasciando tracce
di sangue sullo spettrografo.
In un’ipotesi contrapposta
l’infinito sarebbe stazionario
e manterremo le oscure distanze,
a mio malincuore.
Per avvicinarci dovrebbe prevalere
la teoria dell’universo che si contrae,
ma equivarrebbe al finimondo
perciò, addio, stellina bionda.
(V. Zeichen, Little Nemo)